4 passi per scegliere i titoli per la diversificazione

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Per scegliere i titoli per la diversificazione del portafoglio è necessario:

  • Comprendere la vostra tolleranza al rischio e i vostri obiettivi di investimento

  • Analizzare a fondo i singoli titoli

  • Considerare la diversificazione per settore, dimensione e geografia

  • Concentrare la selezione su 20-30 titoli con solidi fondamentali

Come trader, è sempre importante distribuire il proprio capitale totale su più investimenti, ovvero diversificare il proprio portafoglio. Diversificare il portafoglio può significare operare su più classi di attività, dal forex alle materie prime, o per i trader azionari, diversificare significa investire in un'ampia gamma di titoli in più settori. In questo articolo, esaminiamo come scegliere le azioni quando si diversifica il proprio portafoglio di trading azionario.

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  • Qual è una buona diversificazione del portafoglio azionario?

    Il numero dipende dalla vostra strategia di trading e dai vostri obiettivi finanziari, ma una regola generale è quella di avere un portafoglio composto da posizioni in 20-30 titoli.

  • Come scegliere un buon portafoglio azionario?

    Innanzitutto, decidete come allocare il vostro patrimonio in base alla vostra tolleranza al rischio e ai vostri obiettivi finanziari. Quindi scegliete le singole attività, concentrandovi sui titoli di società con solidi fondamentali. Assicuratevi di diversificare le vostre scelte azionarie tra più settori, dimensioni delle società e aree geografiche.

  • Qual è il numero ottimale di titoli in un portafoglio da diversificare?

    Il numero ottimale è di circa 25, o quasi.

  • 30 titoli sono troppi?

    L'ideale sarebbe avere 20-30 titoli in portafoglio. 30 è il limite massimo, quindi se da un lato è ottimo per la diversificazione, dall'altro significa che, in caso di forti guadagni da parte di un titolo, i guadagni sarebbero meno significativi.

Perché è importante diversificare il portafoglio?

Se avete mai sentito l'intramontabile consiglio "Non mettere tutte le uova in un solo paniere", l'espressione è incredibilmente applicabile al trading.

Immaginiamo che un trader abbia investito tutto il suo capitale in alcuni titoli tecnologici nel 2022, come Microsoft, Nvidia e Meta. Un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nel 2022 ha fatto crollare molti titoli tecnologici, che in precedenza dipendevano da tassi di interesse pari allo 0%. Il nostro trader in questa situazione sarebbe ora in perdita complessiva, poiché i suoi investimenti sono troppo concentrati su un solo settore. Ecco perché la diversificazione è fondamentale.

La diversificazione ha molti altri vantaggi:

  • Contribuisce a mitigare il rischio, in quanto riduce l'impatto che una cattiva performance di singoli asset ha sul portafoglio più ampio.

  • Aumenta le probabilità di ottenere rendimenti positivi in tutto il portafoglio, con conseguente stabilità del reddito.

  • La diversificazione aiuta a gestire la volatilità del mercato, evitando che l'intero portafoglio sia eccessivamente esposto alla performance di un singolo asset.

  • Inoltre, consente al portafoglio di adattarsi più facilmente alle diverse condizioni di mercato, in quanto alcuni titoli hanno un rendimento migliore in determinati contesti economici rispetto ad altri.

  • La diversificazione aiuta anche a ridurre lo stress, in quanto una flessione in un settore potrebbe essere compensata da un'impennata in un altro, riducendo le reazioni emotive.

Poiché la diversificazione presenta così tanti vantaggi, è importante implementarla nella propria strategia di trading scegliendo titoli di diversi settori. La diversificazione può essere ottenuta anche osservando le qualità complessive di ciascun titolo e valutandone la performance.

Vediamo 4 passi da compiere nella scelta dei titoli per la diversificazione.

  1. Comprendere la propria tolleranza al rischio e i propri obiettivi di investimento

  2. Analizzare a fondo i singoli titoli

  3. Considerare la diversificazione per settore, dimensione e geografia.

  4. Concentrare la selezione su 20-30 titoli con solidi fondamentali.

Considerate i vostri obiettivi di investimento e la vostra tolleranza al rischio

Tenete conto dei vostri obiettivi di trading e bilanciateli con la vostra tolleranza al rischio. Se i vostri obiettivi di investimento sono a lungo termine e volete vedere una crescita costante per un lungo periodo di tempo con pochi rischi, potreste essere più avvantaggiati selezionando, ad esempio, titoli blue-chip growth con poca volatilità. Se invece volete ottenere guadagni più elevati in un periodo di tempo più breve, dovrete probabilmente assumere livelli di rischio più elevati. A tal fine, è possibile scegliere più titoli che presentano una volatilità medio-alta. Facendo day trading su titoli a più alta volatilità, in diversi settori, potete massimizzare le possibilità di ottenere rendimenti più rapidi, anche se il rischio di subire perdite è più elevato.

Fate le vostre ricerche

Come sempre nel trading, è fondamentale fare ricerche prima di ogni investimento. Nel restringere la selezione dei titoli, considerate il settore e le tendenze del mercato in cui opera la società. Fattori come i progressi tecnologici, i cambiamenti normativi e la domanda di mercato possono influire sulla performance di una società. Valutate la posizione competitiva della società nel suo settore. Un forte vantaggio competitivo, come una tecnologia proprietaria o una quota di mercato dominante, può contribuire al successo a lungo termine.

Considerare la diversificazione per settore, dimensione e geografia

Diversificare il portafoglio di investimenti tra settori, dimensioni e aree geografiche consente di adottare un approccio strategico alla gestione del rischio. Evitando di fare eccessivo affidamento su un singolo settore, dimensione aziendale o regione geografica, si attenua l'impatto di sviluppi negativi in un particolare mercato. Ad esempio, se determinati eventi geopolitici o politiche governative si ripercuotono sull'intero mercato statunitense, un portafoglio diversificato che includa azioni di società giapponesi o britanniche può offrire una copertura. Allo stesso modo, se il mercato tecnologico dovesse subire un'improvvisa flessione, la presenza di investimenti in altri settori potrebbe compensare la sua scarsa performance.

Cercare titoli con solidi fondamentali

Valutate i fondamentali dell'azienda quando esaminate ogni titolo, scegliendo quelli con prospettive solide. Comprendete la salute finanziaria dell'azienda analizzando i suoi bilanci, tra cui lo stato patrimoniale, il conto economico e il rendiconto finanziario. Cercate le tendenze dei ricavi, degli utili e dei margini di profitto. Valutate anche la crescita storica degli utili e dei ricavi dell'azienda, poiché una crescita costante è un indicatore positivo della capacità dell'azienda di generare valore per gli azionisti. Valutate anche la qualità e l'esperienza del team di gestione dell'azienda. Un gruppo dirigente efficace è fondamentale per prendere decisioni strategiche e affrontare le sfide dell'azienda.

L'obiettivo principale della diversificazione è scegliere titoli il cui comportamento sia il più possibile unico rispetto agli altri investimenti in portafoglio, in modo che i movimenti di prezzo dell'intero portafoglio non seguano necessariamente gli stessi schemi delle singole attività. Se siete interessati a informazioni su Come avviare un piccolo portafoglio, leggete l'articolo di Traders Union.

Quante azioni si dovrebbero possedere?

Per un trader azionario è fondamentale avere un numero ottimale di titoli in portafoglio. Se si detiene un numero eccessivo di titoli (eccessiva diversificazione), si riduce il potenziale di grandi guadagni che possono avere un impatto significativo sui profitti. Se invece non si diversifica abbastanza, i grandi movimenti negativi possono avere un impatto eccessivo sui rendimenti complessivi.

Sebbene non esista una risposta univoca al numero di titoli da possedere, una regola generale è quella di avere un portafoglio di circa 20-30 titoli. Se la diversificazione fosse eccessiva, con 50 titoli in portafoglio, e un titolo registrasse un improvviso guadagno del 50%, il vostro portafoglio complessivo registrerebbe solo un aumento dell'1%.

Al contrario, se non foste sufficientemente diversificati e aveste, ad esempio, 10 titoli, un calo del 50% di un'azione si tradurrebbe in un enorme calo del 5% dei vostri profitti. Avere circa 25 titoli vi permette di ottenere guadagni abbastanza consistenti da movimenti significativi senza correre rischi inutili. Un guadagno o una perdita del 50% su un titolo si tradurrebbe in un movimento sano e gestibile del 2%.

Consigli per la scelta dei titoli per la diversificazione del portafoglio

  • Utilizzate gli strumenti di diversificazione. Prendete in considerazione l'utilizzo di fondi indicizzati o di fondi negoziati in borsa (ETF) che seguono ampi indici di mercato, come l'indice S&P 500 o l'indice MSCI World.

  • Riequilibrare regolarmente il portafoglio. In base ai cambiamenti del mercato e alle fluttuazioni dei prezzi dei singoli titoli, ribilanciate periodicamente il portafoglio per mantenere l'asset allocation e il profilo di rischio desiderati.

  • Rivolgersi a un professionista. Se non avete il tempo o l'esperienza per condurre una ricerca approfondita sui titoli, prendete in considerazione l'idea di rivolgervi a un consulente finanziario che possa assistervi nella diversificazione del portafoglio e nella selezione dei titoli.

Conclusione

Il modo migliore per diversificare il portafoglio è scegliere 20-30 titoli di diversi settori. Quando scegliete i singoli titoli in cui investire, tenete conto dei vostri obiettivi finanziari e della vostra tolleranza al rischio, conducete una ricerca approfondita su ogni società, considerate i fondamentali di ogni società e diversificate tenendo conto del settore, delle dimensioni e della geografia di una società.

Glossario per trader alle prime armi

  • 1 Indice

    L'indice nel trading è la misura della performance di un gruppo di azioni, che può includere le attività e i titoli in esso contenuti.

  • 2 Volatilità

    La volatilità si riferisce al grado di variazione o fluttuazione del prezzo o del valore di un'attività finanziaria, come azioni, obbligazioni o criptovalute, in un periodo di tempo. Una volatilità più elevata indica che il prezzo di un'attività sta subendo oscillazioni più significative e rapide, mentre una volatilità più bassa suggerisce movimenti di prezzo relativamente stabili e graduali.

  • 3 Leva

    La leva finanziaria del Forex è uno strumento che consente ai trader di controllare posizioni più ampie con un capitale relativamente piccolo, amplificando i potenziali profitti e perdite in base al rapporto di leva scelto.

  • 4 Rendimento

    Per rendimento si intende il guadagno o il reddito derivante da un investimento. Rispecchia i rendimenti generati dal possesso di attività come azioni, obbligazioni o altri strumenti finanziari.

  • 5 Diversificazione

    La diversificazione è una strategia di investimento che consiste nel distribuire gli investimenti tra diverse classi di attività, settori e aree geografiche per ridurre il rischio complessivo.

Il team che ha lavorato sull'articolo

Jason Law
Collaboratore

Jason Law è uno scrittore e giornalista freelance e collaboratore del sito web di Traders Union. Sebbene le sue principali aree di competenza siano attualmente la finanza e gli investimenti, è anche uno scrittore generalista che si occupa di notizie, eventi di attualità e viaggi.

È redattore per South24 News e scrive per il quotidiano Vietnam Times. È anche un appassionato investitore e un trader attivo di azioni e criptovalute con diversi anni di esperienza.