Zone di Demand e Supply: Come Individuarle Correttamente

Condividi su:

eToro - Miglior broker Forex per il 2024

Il tuo capitale è a rischio.

Come Identificare le Zone di Demand e Supply Correttamente per Fare Trading:

Quando Demand di qualcosa è maggiore di Supply, il prezzo aumenta, rappresentato da grandi candele verdi.

Quando Supply esistente è maggiore di Demand, il prezzo scende, rappresentato da grandi candele rosse.

Le leggi di demand e supply controllano fondamentalmente tutti i mercati. Quando si parla di trading sul mercato, la maggior parte dei trader si affida agli indicatori tecnici per identificare gli squilibri tra demand e supply.

Tuttavia, altri controllano le tendenze e le zone di demand e supply per definire una strategia di trading regolata dalla teoria economica.

Le banche e altre istituzioni simili creano queste zone, che in realtà sono livelli di prezzo in cui gli ordini incompiuti stanno per essere completati. Per padroneggiare profondamente tutte le dinamiche di demand e supply, i trader devono trovare ordini di pagamento smart sul grafico dei prezzi. Inoltre, devono anche identificare correttamente la zona di demand-supply.

In questo articolo imparerai step by step cosa sono le zone di demand e supplya e come identificarle meglio su un grafico dei prezzi.

Cosa sono le Zone di Demand e Supply?

Prima di imparare subito come identificare la zona di demand-supply su un grafico dei prezzi, è necessario conoscere bene la loro dinamica. Quindi studiamo prima il concetto di ciascuna zona prima di andare avanti.

Zona di Supply

Una zona di supply (offerta) è un'area del livello di prezzo in cui i trader solitamente vendono. Quest'area è presente al di sopra del prezzo corrente, dove si trova l'interesse o il potenziale di vendita più elevato.

Quando il prezzo raggiunge un livello di prezzo di supply riconosciuto, gli ordini di vendita non eseguiti vengono completati e, quindi, di solito riducono il prezzo. Ti può aiutare la tabella qui sotto per avere l’immagine più chiara del concetto di zona di supply.

Zona supply

Zona supply

Il grafico sopra mostra il prezzo che raggiunge una zona di prezzo specifica (l'area evidenziata) e poi scende. Questo ciclo continuerà a ripetersi fino a quando tutti gli ordini di vendita non completati verranno chiusi.

Zona Demand

Una zona di demand (domanda) è un'area del livello di prezzo in cui i trader solitamente acquistano. Quest'area è presente al di sotto del prezzo corrente, dove l'interesse o il potenziale di acquisto è il più alto. Una zona di demand riconosciuta in genere ha molti acquirenti disponibili con ordini di acquisto a quel livello.

Il grafico seguente ti aiuterà a comprendere più correttamente il concetto di zona di demand.

zona demand

Zona demand

Sul grafico puoi vedere come il prezzo aumenta costantemente dopo essere caduto nella zona di demand (area ombreggiata).

Tipologie Principali di Zone di Demand e Supply

È importante conoscere i modelli associati alle zone di demand e supply. Come l’analisi tradizionale dei modelli di prezzo, anche le zone di Demand e Supply hanno i pattern di inversione e continuazione.

Pattern di Inversione

Questi modelli si manifestano nelle situazioni in cui la tendenza del prezzo prevalente si inverte dal rialzo al ribasso o dal ribasso al rialzo. Per capire meglio questi pattern, facciamo l’esempio di due strutture:

Drop-Base-Rally: In questa figura, il prezzo si muove verso il basso (drop), rimane attorno ad un livello di prezzo generale per un po’ di tempo per creare una struttura di base (base), e infine risale verso l’alto (rally).

Rally-Base-Drop: In questa figura, il prezzo sale verso l’alto (rally), crea una struttura di base (base) e poi si sposta significativamente verso il basso (drop).

drop-base-rally e rally-base-drop

drop-base-rally e rally-base-drop

Nel grafico dei prezzi qui sotto, puoi trovare la zona di supply od offerta all'estremo sinistro e le zone di demand o domanda sono rappresentate dalle due strutture successive.

Come identificare le zone di demand e supply

Come identificare le zone di demand e supply

Nella zona di supply, puoi vedere sale il prezzo, si ferma per un po' di tempo e poi scende in modo significativo, seguendo la struttura rally-base-drop. È importante notare il modo in cui il prezzo lascia la struttura di base. Le candele lunghe che rappresentano il calo mostrano l’intensità dello squilibrio tra domanda e offerta a quel livello di prezzo.

Nelle strutture delle zone di domanda, puoi vedere chiaramente come il prezzo scende in modo significativo, crea una base e poi sale, seguendo la struttura drop-base-rally.

Pattern di Continuazione

I pattern di continuazione si manifestano nelle situazioni in cui la tendenza dei prezzi continua a muoversi nella direzione verso l’alto o verso il basso della tendenza generale del prezzo prevalente. Questi pattern sono generalmente scarsi siccome, nella maggior parte dei casi, il prezzo tende ad attraversare queste strutture. Per capire meglio questi pattern di continuazione, diamo un'occhiata ai loro due tipi:

Drop-Base-Drop: In questa struttura, il prezzo scende (drop), si ferma per un po' per creare una base (base), e poi continua a scendere fortemente (drop).

Rally-Base-Rally: In questa struttura, il prezzo sale (rally), si ferma per un po' per creare una base (base), dopo riprende il suo movimento verso l'alto (rally).

drop-base-drop e rally-base-rally

drop-base-drop e rally-base-rally

Nel grafico qui sotto, la zona di demand è presente all'estrema sinistra e le zone di supply sono rappresentate dalle due strutture successive.

Come identificare la zona di supply

Come identificare la zona di supply

Nella zona di demand, puoi vedere come il prezzo sale, si ferma un po' per creare la base, e poi continua a muoversi verso l'alto, seguendo la struttura rally-base-rally. Le candele lunghe mostrano la continuazione dell'aumento dei prezzi.

Nelle zone di offerta, puoi vedere come il prezzo scende significativamente, si ferma un po' per creare la base, e poi continua a muoversi verso il basso, seguendo la struttura drop-base-drop.

I pattern di inversione di solito hanno maggiori possibilità di successo rispetto ai modelli di continuazione, poiché tendono ad essere modelli più forti, con dinamica più intensa.

Come Identificare le Zone di Demand e Supply sul Grafico?

Identificare gli squilibri di mercato è il primo passo per trovare le zone di demand (domanda) e supply (offerta). In poche parole, gli squilibri del mercato di solito determinano grandi spostamenti dei prezzi in una direzione (verso l’alto o verso il basso) in base alla domanda e all’offerta.

Il grafico qui sotto ci mostra che:

  • Quando la domanda di qualcosa è maggiore dell’offerta, il prezzo aumenta, rappresentato da grandi candele verdi.

  • Quando l’offerta esistente è maggiore della domanda, il prezzo scende, rappresentato da grandi candele rosse.

Come identificare le zone di demand e supply

Come identificare le zone di demand e supply

Queste grandi candele mostrano i movimenti dei prezzi che rappresentano gli squilibri del mercato sul grafico. È molto importante ricordare che cercando di identificare gli squilibri di mercato bisogna concentrarsi sulle candele più grandi, note come candele del prezzo esplosivo o "Extended Range Candles" (ERC).

Adesso capendo come trovare lo squilibrio del mercato sul grafico, puoi andare avanti e seguire tre step essenziali per identificare le zone di demand e supply.

Step 1: Individua il prezzo corrente

Prima di tutto devi individuare il prezzo corrente sul grafico. Quindi, guarda il lato sinistro del grafico e trova una grande e forte serie di candele che si muovono verso l'alto o verso il basso. Generalmente le zone di supply mostrano forti precedenti movimenti di prezzo al rialzo, mentre le zone di demand mostrano forti precedenti movimenti di prezzo al ribasso.

come individuare il prezzo corrente

come individuare il prezzo corrente

Step 2: Trova ERCs

Ora cerca di trovare gli ERC. Puoi identificare queste candele dai loro corpi lunghi con pochi o nessun stoppino. Ricorda che se la dimensione di stoppini e corpo di una candela è uguale, solitamente non è considerata una ERC. Ecco come appaiono le ERC su un grafico dei prezzi:

Come trovare le ERC

Come trovare le ERC

Step 3: Identifica l'origine del movimento di prezzo

Alla fine bisogna identificare l'origine del movimento di prezzo sul grafico. Come mostrato nel grafico seguente, il prezzo è salito con candele di piccole dimensioni, si è fermato per un po' di tempo e poi è sceso al ribasso, come mostrato da diversi ERC. Questa è l'origine di cui abbiamo bisogno per formare la base della zona di supply. Questa base ci aiuterà a disegnare la zona.

Come identificare l'origine del movimento di prezzo

Come identificare l'origine del movimento di prezzo

Migliori Indicatori delle Zone di Demand e Supply

Ci sono molti indicatori che puoi utilizzare per verificare le zone di demand e supply sul grafico dei prezzi. Alcuni dei migliori sono i seguenti:

Pivot Points

La maggior parte dei trader utilizza pivot points (punti di svolta) giornalieri o settimanali per indicare potenziali zone di demand e supply, chiamate anche livelli di resistenza e supporto. Questi punti sono indicatori di analisi tecnica che forniscono ai trader una media dei prezzi massimi, minimo e quelli di chiusura dell'ultimo giorno di trading.

Livelli di Supporto e Resistenza

I concetti di supporto e resistenza aiutano i trader a comprendere e valutare i modelli grafici. Il supporto indica i livelli di prezzo in cui il movimento al ribasso si ferma a causa dell’aumento della domanda di un asset.

D'altra parte, la resistenza indica i livelli di prezzo in cui il movimento al rialzo dei prezzi si inverte con una svendita.

Livelli Fibonacci

I livelli di Fibonacci aiutano i trader a identificare possibili punti di svolta nelle zone di demand e supply. Nel grafico sottostante, il livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8% mostra un livello di offerta/resistenza significativo.

Livelli Fibonacci

Livelli Fibonacci

Come Disegnare le Zone di Demand e Supply

Dopo aver identificato le zone di demand e supply su un grafico, ora puoi disegnare da solo le zone.

Le zone di supply sono rally-base-drop o drop-base-drop. Puoi disegnarle seguendo i seguenti metodi:

Il Metodo Conservativo: Nella struttura di base (base), la linea distante (prima linea) deve essere posizionata nella parte superiore dello stoppino della candela più alta - qui identificata come candela base - e la linea prossimale (seconda linea) deve essere posizionata nella parte inferiore del corpo della candela.

Il metodo conservativo

Il metodo conservativo

Il Metodo ad Alto Rischio: Nella struttura di base, posiziona la linea distante sullo stoppino più alto e la linea prossimale sullo stoppino più basso della candela base.

Il metodo ad alto rischio

Il metodo ad alto rischio

Il Metodo a Basso Rischio: Nella struttura di base, posiziona la linea distante sullo stoppino più alto della candela base e la linea prossimale sulla parte superiore del corpo della candela base.

Il metodo a basso rischio

Il metodo a basso rischio

Le zone di demand invece sono drop-base-rally o rally-base-rally. Anche come la zona di supply, puoi disegnare la zona di demand seguendo tre metodi ma in modo opposto:

Il Metodo Conservativo: nella struttura di base, la linea distante deve essere posizionata sullo stoppino inferiore della candela base, e la linea prossimale dovrebbe essere nella parte superiore del corpo dell candela base.

Il metodo conservativo

Il metodo conservativod

Il Metodo ad Alto Rischio: nella struttura di base, posiziona la linea distante sullo stoppino più basso della candela base e la linea prossimale sullo stoppino più alto della candela base.

Il metodo ad alto rischio

Il metodo ad alto rischio

Il metodo a basso rischio: nella struttura della base, posiziona la linea distante sullo stoppino più basso della candela base e la linea prossimale sulla parte inferiore del corpo della candela base.

Il metodo a basso rischio

Il metodo a basso rischio

Le migliori Strategie di Trading nelle Zone di Demand e Supply

Se stai cercando alcune strategie di trading Forex su demand e supply, ecco cosa ti suggeriamo di scegliere:

Strategia di Range Trading

Se le zone di demand e supply sono ben definite, puoi optare per una strategia di range trading. La maggior parte dei trader utilizza indicatori stocastici per identificare le condizioni di mercato ipercomprato e ipervenduto. Poiché il range trading è un trading non direzionale (in termini di trend), puoi facilmente identificare ingressi long e short nel mercato Forex.

Una volta visualizzate tutte le condizioni su un grafico a lungo termine, è possibile ingrandire un time frame a termine più breve per individuare il punto di ingresso del prezzo perfetto.

Strategia di range trading

Strategia di range trading

Strategia Breakout

Siccome i prezzi continuano a variare nel mercato Forex, i trader cercano modi per entrare nel mercato in condizioni favorevoli, ad esempio andando verso il breakout dei prezzi da un trading range stretto. Questo potrebbe essere l'inizio di una nuova tendenza a lungo termine.

Vediamo il grafico USD/JPY, che è il Forex ticker che rappresenta il valore del dollaro USA rispetto allo yen giapponese. Il grafico mostra il breakout del trading range, ma sfortunatamente il prezzo scende abbastanza rapidamente nella zona di demand. Questo è noto come falso breakout. I trader che hanno acquistato long sulla base della rottura del prezzo al di sopra della zona di supply riconosciuta, hanno inizialmente ricevuto un profitto aperto, ma quel profitto si è poi subito trasformato in una perdita sostanziale.

Strategia breakout

Strategia breakout

Strategia di Gestione del Rischio

Sia le zone di demand/supporto sia quelle di supply/resistenza forniscono le informazioni ai trader su dove aprire eventualmente la posizione.

Questo consente a vari trader di implementare diverse strategie di trading. Ad esempio, i range trader che vendono nella zona di supply possono impostare stop al di sopra della zona di supply per limitare il rischio, sperando di ottenere i profitti se il prezzo scende giù, tornando verso la zona di demand.

Strategia di Gestione del Rischio

Strategia di Gestione del Rischio

Migliori Forex Broker 2024

1
9.4/10
Deposito minimo:
$100
Bonus per il deposito:
0%
Regolamento:
CySEC, FCA, ASIC
2
9.2/10
Deposito minimo:
No minimum
Bonus per il deposito:
0%
Regolamento:
FSC (BVI), ASIC, IIROC, FCA, CFTC, NFA

Riassunto

Identificare le zone di demand e supply è molto importante per anticipare potenziali cambiamenti di tendenza nei mercati finanziari. Pertanto, i trader devono comprendere bene le dinamiche di demand e supply.

La zona di supply di solito è rappresentata dalle strutture rally-base-drop o drop-base-drop, le quali puoi disegnare seguendo tre metodi menzionati sopra. Al contrario, la zona di demand è generalmente rappresentata dalle strutture drop-base-rally e rally-base-rally.

I trader seguono varie strategie di trading per sfruttare le opportunità commerciali che vengono scoperte riconoscendo le zone di demand e supply.

Domande Frequenti

Cosa sono le zone di demand e supply?

Le zone di demand e supply sono livelli di prezzo in cui è probabile che si verifichino quantità significative di acquisti (in una zona di demand) o di vendita (in una zona di supply) di un asset finanziario.

La zona di supply è uguale a resistenza?

Sì, le zone di supply sono livelli di prezzo noti anche come livelli di resistenza.

Cos'è un'area di supply nel Forex?

Un'area di supply (offerta) nel Forex è un'area in cui è probabile che gli investitori vendano una coppia di valute per vari motivi (basati sull'analisi tecnica o fondamentale).

Cosa sono le zone di demand e supply?

La zona di supply è un'area del prezzo di vendita. Invece la zona di demand è un'area del prezzo di acquisto.

Come posso identificare la zona di demand-supply su un grafico dei prezzi?

Puoi identificare al di demand-supply in tre passaggi:
1. Guarda il prezzo attuale
2. Trova gli ERC
3. Identifica l'origine del movimento dei prezzi.

Quali sono le migliori strategie di trading per demand e supply?

1. Strategia di range trading
2. Strategia di breakout
3. Utilizzo di demand e supply per la gestione del rischio.

Glossario per trader alle prime armi

  • 1 Broker

    Un broker è un'entità legale o una persona fisica che funge da intermediario quando effettua operazioni sui mercati finanziari. Gli investitori privati non possono operare senza un broker, in quanto solo i broker possono eseguire le transazioni sulle borse.

  • 2 Gestione del rischio

    La gestione del rischio è un modello di gestione del rischio che prevede il controllo delle perdite potenziali e la massimizzazione dei profitti. I principali strumenti di gestione del rischio sono lo stop loss, il take profit, il calcolo del volume della posizione tenendo conto della leva finanziaria e del valore del pip.

  • 3 Leva

    La leva finanziaria del Forex è uno strumento che consente ai trader di controllare posizioni più ampie con un capitale relativamente piccolo, amplificando i potenziali profitti e perdite in base al rapporto di leva scelto.

  • 4 Criptovalute

    La criptovaluta è un tipo di valuta digitale o virtuale che si basa sulla crittografia per la sicurezza. A differenza delle valute tradizionali emesse dai governi (valute fiat), le criptovalute operano su reti decentralizzate, tipicamente basate sulla tecnologia blockchain.

  • 5 Trading di criptovalute

    Il cripto trading prevede l'acquisto e la vendita di criptovalute, come Bitcoin, Ethereum o altri asset digitali, con l'obiettivo di trarre profitto dalle fluttuazioni dei prezzi.

Il team che ha lavorato sull'articolo

Johnathan Maverick
Collaboratore

Johnathan M. è uno scrittore e investitore residente negli Stati Uniti, collaboratore del sito web di Traders Union. Le sue due principali aree di competenza includono la finanza e gli investimenti (in particolare, il commercio di forex e commodity) e la religione/spiritualità/meditazione.

La sua esperienza include la scrittura di articoli per Investopedia.com, essendo l'autore principale dello Steve Pomeranz Show, un programma radiofonico di finanza personale su NPR. Johnathan è anche un trader attivo di valuta (forex), con oltre 20 anni di esperienza negli investimenti.

Viktoriia Shchetinina
Redattore di sviluppo in lingua italiana

Viktoriia Shchetinina è una traduttrice in lingua italiana che ha laurea in Linguistica e Traduzione. Ha 4 anni di esperienza nell'ambito della traduzione. Ha lavorato con diversi progetti e documenti di vario contenuto, inclusi documenti tecnici, legali e medici, siti web e opere letterarie. Grazie alla sua vasta esperienza Viktoriia ha una profonda conoscenza della terminologia finanziaria e commerciale.

Mirjan Hipolito
Trader di criptovalute e di azioni

Mirjan Hipolito è una giornalista e redattrice di notizie presso Traders Union. È una scrittrice esperta in ambito di criptovalute con cinque anni di esperienza nei mercati finanziari. Le sue specialità sono le notizie quotidiane di mercato, le previsioni sui prezzi e Initial Coin Offering (ICO).